DIARIO DI UN MAESTRO




MERCOLEDI' 18 NOVEMBRE ORE 20,15 AL CINEMA CENTRALE

ApertaMente , Cineforum, Artwhere organizzano la proiezione, a ingresso libero, del film 



DIARIO DI UN MAESTRO 

del regista Vittorio De Seta.

"Diario di un Maestro" è un film ispirato al libro di Albino Bernardini UN ANNO A PIETRALATA che racconta, narrandola in prima persona, l'esperienza scolastica vissuta per qualche mese da un giovane maestro napoletano in una V elementare frequentata dai ragazzi pluriripetenti di un quartiere di Roma.
DIARIO DI UN MAESTRO,in qualche maniera,è un processo alla scuola dell'Italia repubblicana che,nonostante la modernità pedagogica e didattica dei nuovi programmi del 1955, continuava a essere classista, senza mezzi (per acquistare i materiali era necessario autofinanziarsi), incapace di rinnovarsi rispetto alla scuola del regime fascista,nei metodi (l'autoritarismo contro la didattica attiva, basata sull'esperienza e la collaborazione) e negli strumenti (i testi scolastici che alternano pagine auliche a ricostruzioni storiche faziose), timorosa di confrontarsi con la società e con la storia più recente, con i problemi concreti della vita.
VITTORIO DE SETA: regista e sceneggiatore. Si trasferisce a Roma dalla natia Sicilia per frequentare la facoltà di architettura,ma agli inizi degli anni 50 abbandona gli studi per dedicarsi al cinema.
Dal 1953 lavora come assistente alla regia di Mario Chiari e di Jean Paul Le Chanois.
In seguito inizia a produrre e a realizzare numerosi cortometraggi, prevalentemente ambientati nella sua Sicilia, di cui cura anche la fotografia ed il montaggio.
I suoi capolavori riconosciuti e premiati in tutto il mondo e apprezzati soprattutto dal regista Martin Scorsese sono:
Lu Tempu Di Li Pisci Spada, Isole Di Fuoco, Surfatara, Pasqua In Sicilia, Contadini Del Mare, Pescherecci, Pastori Ad Orgosolo, Un Uomo A Meta', Quando La Scuola Cambia, La Sicilia Rivisitata, Hong Kong, Citta' Di Profughi, Un Carnevale Per Venezia, All Human Right, Lettere Dal Sahara.
VITTORIO DE SETA,in poche e semplici parole è il più grande creatore di documentari italiano,ancora oggi,un magnifico 86enne.