Venerdì 29
febbraio 2008, ore 21, Sala Varaldo della Camera di Commercio, Viale Matteotti
48 Imperia
Una serata
speciale, dedicata ad EMERGENCY, in cui saranno presenti:
VAURO,
vignettista di AnnoZero e Manifesto, inviato di PeaceReporter che presenta
"Gli altri bambini", filmato che racconta le storie dei piccoli
pazienti che hanno realizzato i disegni.
SERGIO
CASOLI, curatore della parte grafica della Mostra “Adotta un disegno”.
STEFANO
SENARDI, responsabile per Emergency della colonna sonora della Mostra e del CD
"Canzoni per Loro".
Il progetto
nasce da un'idea di Vauro Senesi che, nel 2006 e 2007, ha raccolto le
storie e i disegni di alcuni bambini ricoverati nei centri di Emergency in
Afganistan Cambogia, Iraq, Sierra Leone e Sudan.
Le
testimonianze e i disegni sono stati di ispirazione per artisti visuali e
musicisti contemporanei che li hanno reinterpretati in base alla loro
sensibilità e al loro stile. Le creazioni che ne sono nate, le opere donate
ispirandosi al progetto, le storie e i disegni dei bambini e i brani musicali
loro dedicati sono diventate una mostra itinerante che, dopo l'inaugurazione di
Roma, sarà ospitata a Genova, Torino, Milano, Firenze, Venezia, Londra,
Berlino, Parigi e New York dove la mostra si concluderà con un'asta.
Durante la
serata sarà possibile ascoltare i brani musicali del cd CANZONI PER LORO e
vedere alcuni estratti dal film-documentario che ne è nato, in cui le voci
narranti di Vauro e Paolo Rossi raccontano le storie dei bambini protagonisti.
Le musiche
sono di:
Jovanotti,
Tetes de Bois, Morgan, Stefano Bollani, Roberto Angelini, Mauro Pagani, Carmen
Consoli, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti, Vinicio Capossela, Fiorella
Mannoia, Daniele Silvestri, Radiodervish, Gianmaria Testa, Franco Battiato,
Ginevra Di Marco,Eugenio Bennato, Zucchero.
Il catalogo
delle opere in mostra e il film-documentario sono stati realizzati da Fandango.
Il cd che raccoglie tutti brani musicali, originali o in versioni inedite, è
prodotto da Radio Fandango.
ADOTTA UN
DISEGNO è a cura di Sergio Casoli ed Elena Geuna per l’arte visiva e di Stefano
Senardi per la parte musicale. In collaborazione con Comune di Roma, Nunflower,
Fandango, Radio Fandango e Comunicare Organizzando. Con il contributo di
Regione Lazio e American Express. Grazie a Ufficio Stampa Novella Mirri.
ADOTTA UN
DISEGNO è dedicato a Emergency.
L'intero
ricavato della serata sarà destinato alle attività di Emergency a favore delle
vittime della guerra e della povertà.
Scrive
Stefano Senardi, a proposito del CD: “L'idea di abbinare musiche originali e
inedite ai filmati realizzati da Vauro, Claudio Rubino e Paola Chartroux sui
territori di guerra dove è presente Emergency è subito e naturalmente divenuta
motivo per realizzare un vero e proprio disco, ‘Canzoni per loro’, originale e
unico per intenzioni e disponibilità immediata di tutti gli artisti che sono
stati interpellati. Per molti di loro si è trattato di scrivere e registrare
veri e propri brani originali dedicati ai bambini vittime delle terribili
guerre che devastano il mondo. Quasi tutti hanno confessato di essersi
appassionati e commossi guardando e ascoltando le storie dei bimbi che hanno
realizzato gli straordinari disegni della mostra ‘Adotta un Disegno per
Emergency’. Alcuni hanno cercato nei loro archivi e nel loro repertorio
versioni alternative, vere e proprie rarità, esecuzioni live; altri hanno
realizzato brani originali. Il disco è una raccolta straordinaria, ricca di
contenuti non rintracciabili altrove, profondo nelle intenzioni e nei
sentimenti e raro nella bellezza delle composizioni e nel sincero
coinvolgimento degli autori e degli interpreti”.
Questa la
presentazione di VAURO: "Quante volte chi denuncia la barbarie della
guerra, tentando di raccontarne gli effetti su chi è costretto a subirla, si è
sentito rispondere da esperti, politici e grandi editorialisti che usare
l’argomento dei bambini che ne sono vittima è retorico, è demagogico e troppo
facile. E’ vero, è facile; com’è facile, troppo facile, che siano i bambini ad
essere colpiti, uccisi e mutilati dai bombardamenti umanitari o meno, dai
proiettili, dalle mine e dalla miseria che ogni guerra lascia ed alimenta. Ed è
anche facile accorgersene, basta fare un giro in uno degli ospedali di
Emergency dall’Afghanistan alla Sierra leone, dall’Iraq alla Cambogia, per
incontrarli, per incontrarne troppi. Troppi perché basta incrociare anche uno
solo di quegli sguardi dove lo stupore per la ferita subita supera spesso il
dolore e la paura provati e qualsiasi ciancia sulla necessità ed inevitabilità
della guerra perde immediatamente qualsiasi senso. E’ vero pure che parlare di
bambini è retorico e generico. E’ vero perché ogni singolo bambino è un mondo
nella sua unicità.
Ecco perché
abbiamo deciso di raccogliere e raccontare le storie di Souk, Ali, Kualid,
Asuda, Federico… e degli altri che hanno potuto e voluto regalarci un disegno,
anche se a loro è spesso stato tolto tutto. Un regalo prezioso come la loro
infanzia che non abbiamo saputo proteggere. Dagli ospedali, dai campi profughi
e dai luoghi devastati dalle guerre quei disegni hanno viaggiato raggiungendo
gli occhi e le mani di grandi artisti che ne hanno tratto opere cogliendone la
preziosità, e di musicisti e cantanti che hanno voluto comporre note e parole,
come ninne nanne, per quelle piccole vite incrociate anche se da lontano. Ogni
artista, ogni musicista ed ogni cantante non ha “ceduto” una sua opera per
“beneficenza”: ha costruito, pensato, realizzato, fatto qualcosa di proprio per
ognuno di questi bambini. E il fare non può che scaturire dall’incontro, dalla
conoscenza, dall’affetto.
Pensiamo
che oltre all’indiscutibile cifra artistica, il valore più grande di questa
mostra sia proprio lì: quello dell’incontrarsi e costruire con segni e note un
linguaggio comune per raccontare storie diverse. In un’epoca nella quale si
parla tanto di scontro tra culture, questa mostra vuole ribadire che al
contrario cultura è incontro e scambio. Sì, anche quello tra il disegno di un
bambino e l’opera di un grande artista"
Per
visitare il sito di Emergency-Adotta un disegno
http://www.emergency.it/news/notizia/8176/index.html